04 agosto 2004

Aspettando il ciclone

Siamo solo all’inizio di Agosto e manca ancora qualche mese prima che la neve inizi a cadere come si deve. Sono stufo di quest’estate mezza afosa e mezza piovosa, voglio l'inverno e lo voglio in fretta. Un inverno il più perturbato possibile, stile anno passato. Voglio prendermi il mercoledì mattina per andare a surfare la Prà Alpesina a Malcesine, voglio neve a bassa quota, voglio neve fresca da modellare.
Un’altra stagione stà per arrivare e per me è la 12esima. Dodici inverni intensi e ricchi di emozioni. Ho visto spot fantastici e vissuto avventure incredibili, difficili da raccontare. Dovrei attaccare un sismografo alle mie terminazioni nervose per farvi capire cos’ho provato ma non posso, peggio per voi. Chi era con me sa bene di cosa parlo e tutti quelli che fanno freeriding mi capiscono alla grande.
Dall’anno scorso poi ho con me il mezzo definitivo. Una Burton Fish 156, il vero salto di qualità in neve fresca. Adesso so cosa vuol dire veramente galleggiare su due metri di powder e non dover più tenere il peso indietro come un ossesso. Il comunemente detto “pesse” ha uno shape che ricorda le prime tavole costruite e grazie a questa sua particolare forma permette di fare cose incredibili. Consiglio a tutti di provare questa meraviglia della tecnica.
Nell’attesa di temperature più basse e di qualche perturbazione bella cattiva continuo a lavorare nella speranza che anche questa stagione sia “wonderful” come la scorsa.
C.